Al-Arabiya (25/06/2014). Secondo fonti legali, 63 prigionieri palestinesi hanno sospeso il loro sciopero della fame, da loro osservato sin dallo scorso mese di aprile nelle carceri israeliane. L’avvocato Abu Snena ha dichiarato che i prigionieri hanno deciso di sospendere lo sciopero per via dell’avvicinarsi del mese di Ramadan.
La maggior parte di questi prigionieri hanno lanciato lo sciopero come forma di protesta contro le detenzioni amministrative, le quali vengono attribuite senza accuse e possono essere rinnovate di sei mesi in mesi indefinitamente, secondo una procedura che riusale al mandato britannico (1920-1948).