Elaph (18/02/2013). I capi dell’intelligence dei Paesi del Golfo organizzeranno un incontro per discutere la loro posizione in merito alla difesa delle informazioni raccolte dagli apparati di sicurezza dagli attacchi mediatici.
Vista la difficoltà di controllare l’insieme delle diverse fonti di informazione e l’impossibilità di eliminare i commenti dissenzienti, alcuni esperti ritengono che ci sia bisogno di un pacchetto di misure che rispecchino la struttura politica, religiosa ed economica dei Paesi del Golfo e delle loro comunità, soprattutto per quanto riguarda i social network con Facebook al primo posto, che nella regione conta circa 1 miliardo di utenti.
Ad ogni modo, i sei Paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo dispongono di dispositivi di sicurezza, che variano tra di loro per estensione ed efficienza: si tratta di dispositivi di sorveglianza penale avanzata che si coordinano e collaborano tra di essi su più livelli.