Non si può certo dire che siano numeri da record quelli raggiunti dai Paesi arabi alle Olimpiadi di Rio 2016. Su 350 milioni di persone, infatti, sono 8 gli atleti saliti sul podio. Una cosa però va sottolineata: di questi, 6 sono donne.
La Giordania si guadagna per la prima volta l’oro con Ahmad Abughaush nella categoria 68kg in taekwondo.
Sul podio anche il Bahrain che vince l’oro a Rio con la keniota Ruth Jebet nei 3.000m siepi femminili e la medaglia d’argento nella maratone femminile con Eunice Jepkirui Kirwa, anche lei nata in Kenya.
Per l’Egitto, Sara Ahmed ha fatto la storia come la prima donna araba a vincere una medaglia olimpica di sollevamento pesi. Ha sollevato 112 kg nello strappo e 143 kg nello slancio.
La diciottenne Sara è anche la prima medaglia femminile in 104 anni di partecipazione dell’Egitto ai Giochi olimpici e la prima medaglia di sollevamento pesi dal 1948.
Iran: La diciottenne Kimia Alizadeh Zenoorin ha vinto il bronzo nel taekwondo, diventando la prima donna iraniana a conquistare una medaglia.
La Tunisia ha goduto di un doppio successo, con Ines Boubakri e Marwa Amri diventate in assoluto le prime donne africane a raccogliere medaglie nella scherma e nel wrestling.
Boubakri ha vinto la medaglia di bronzo nella scherma battendo la russa Aida Šanaeva.
Amri ha sconfitto Yuliya Ratkevich, Azerbaijan, vincendo la medaglia di bronzo nei 58kg stile libero femminile.
Il Marocco guadagna la medaglia di bronzo nel pugilato, con il 23enne Mohammed Rabii.
Add Comment