Lakome (08/05/12). Il Ministero dell’Educazione Nazionale marocchino ha presentato una comunicazione ufficiale nella quale è espressa l’intenzione di dedicare un’ora di giovedì, il prossimo 10 maggio, alla santa Gerusalemme, in tutti gli istituti scolastici pubblici e privati.
La stampa marocchina ha annunciato che “il re Mohammed VI ha dato istruzioni al Ministero dell’Educazione Nazionale, al fine di adottare le misure necessarie per preparare la campagna nazionale in favore dell’interruzione dell’assedio israeliano a Gerusalemme, e per dare a questo evento l’attenzione che merita”.
Nel comunicato è scritto “Gerusalemme ha un posto speciale nel cuore di tutti i marocchini” e che l’ora dedicatale giovedì sarà “un’opportunità per definire le condizioni vissute dalla città santa e l’assedio impostole, confermando la fratellanza sentita con Gerusalemme e con chi vive lì”.
La campagna, sostenuta da sette paesi, Marocco, Algeria, Sudan, Egitto, Giordania, Malesia e Indonesia, è di “supporto completo a Gerusalemme” da un punto di vista politico, giuridico, economico e sociale. Il coordinatore di questa iniziativa, Said AlHassan, ha dichiarato alla stampa marocchina che “il supporto a Gerusalemme ha l’obiettivo di sostenere la lotta politica e criminalizzare la politica di occupazione sionista”.
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