Hespress – Asharq al-Awsat (18/02/2014). Il re del Marocco Mohammed VI inaugura oggi il suo viaggio ufficiale in Africa, iniziando dal Mali, su invito del presidente Ibrahim Boubacar Keita. Già cinque mesi fa il re del Marocco era stato in visita a Bamako, assicurando sin da allora piena solidarietà a questo paese in via di costruzione di una sovranità e di un’integrità territoriale.
Il ministro degli Affari Religioso e di Culto, Thierno Amadou Omar Hass Diallo, ha sottolineato come il Marocco sia diventato un modello per il Mali anche in ambito religioso, un esperimento riuscito di diffusione dell’Islam moderato e aperto, certamente non estremista.
Il Marocco inoltre ha contribuito in modo significativo agli sforzi internazionali per porre fine alla crisi politica e militare che è scoppiata in Mali nel gennaio 2012, attraverso iniziative e mosse diplomatiche e umanitarie. Rabat ha inviato infatti anche aiuti durante la crisi a beneficio dei rifugiati maliani in Mauritania, Niger, Burkina Faso e nel Mali stesso.
Ma oltre all’aiuto strettamente umanitario, le relazioni tra i due paesi riguardano anche l’occupazione e la formazione professionale, i campi della finanza e degli investimenti. Basti pensare che il Marocco è il primo investitore africano in Mali, in particolare nel settore delle telecomunicazioni e in quello bancario.
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