(Agenzie). Il presidente sudanese Omar al-Bashir, a Johannesburg per un summit dell’Unione Africana, è bloccato in Sudafrica dopo che una corte ha emesso un ordine che gli impedisce di lasciare il Paese, ordine emanato a sua volta dopo che la Corte Penale Internazionale (CPI) ha emesso un mandato di arresto per il leader sudanese.
La decisione della CPI è arrivata dopo che un gruppo per i diritti legali sudafricano, il Southern African Litigation Centre, ha fatto richiesta alla corte affinché ordinassero l’arresto di Bashir, il quale è ricercato per sospetti crimini di guerra e contro l’umanità durante il conflitto in Darfur.
La corte si riunirà di nuovo oggi a Pretoria per decidere se lasciar andare o meno il presidente sudanese.