Mali: incertezza dopo le dimissioni del Primo ministro

ex primo ministro del Mali

ex primo ministro del Mali

El Watan (13/12/2012). La destituzione da parte dei militari del Primo ministro del Mali, Modibo Diarra, non è stata una sorpresa. È stato arrestato lunedì sera all’aeroporto di Bamako, mentre stava per imbarcarsi su un volo diretto a Parigi. Qualche ora dopo è stato destituito dalla sua funzione ed è apparso sul canale della televisione pubblica per annunciare brevemente le sue dimissioni e quelle del suo governo. Le reazioni non si sono fatte attendere. La Francia, che si è detta “preoccupata” condanna le circostanze di queste “dimissioni” e domanda la rapida formazione di un “nuovo governo rappresentativo”, mentre il capo della diplomazia europea, Catherine Ashton, ha invitato l’esercito a non interferire nella vita politica, esprimendo il desiderio di vedere nominato rapidamente un Primo ministro “consensuale”.

Tali avvenimenti avvengono all’indomani della decisione dell’Unione Europea di inviare 400 soldati, di cui 250 formatori, a Bamako per sostenere l’esercito del Mali e aiutarlo a riconquistare il nord. Questa riconquista aveva suscitato profonde divergenze tra i sostenitori di un intervento esterno e chi prediligeva il dialogo nazionale unito a un’azione militare affidata all’esercito del Mali stesso e forse sono stati proprio questi contrasti alla base delle dimissioni di lunedì. Ad ogni modo, questo colpo di stato sprofonda ancora una volta il Mali nell’incertezza e mostra la fragilità delle sue istituzioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *