ll Marocco vince il premio “Gastro e Cia”come migliore destinazione gastronomica internazionale

Alla terza edizione del premio “Gastro et Cia” indetta dal quotidiano spagnolo “La Razon”, il Marocco si è aggiudicato il primo posto come migliore destinazione gastronomica internazionale  per aver saputo preservare originalità, ricchezza e diversità, oltre alla qualità dei prodotti e a specificità culturali uniche che da sempre caratterizzano la cucina marocchina. La cerimonia, organizzata dal delegato dell’ufficio nazionale marocchino del turismo (ONMT) in Spagna, Mohamed Sofi, si è svolta lunedì scorso a Madrid in presenza dell’ambasciatore marocchino Karima Benyaich.

Un premio assegnato con molte motivazioni, non ultime la pazienza che occorre per realizzare i vari piatti della tradizione marocchina ormai famosi in tutto il mondo e per le molteplici influenze che la stessa ha subito, tra cui, berbere, arabo-andaluse, ebraiche, afro-subsahariane e asiatiche.Mohamed Sofi ha spiegato che l’assegnazione di questo premio in Marocco è un altro riconoscimento internazionale alla cucina marocchina nella scelta del luogo, una delle cucine più ricche al mondo, piena di profumi, sapori e colori e frutto di molteplici patrimoni culturali.

Il delegato ha inoltre sottolineato che il premio dimostra quanto la gastronomia venga ormai considerata un ingrediente molto importante di qualsiasi esperienza turistica, mettendo in evidenza i contrasti della cucina marocchina, proprio come i suoi paesaggi naturali e beni turistici e ha fatto notare che la ricchezza della gastronomia marocchina, con i suoi piatti abbondanti, saporiti e con una grande varietà di gusti, è un patrimonio turistico da evidenziare in occasione di eventi importanti come gli Awards “Gastro and Cia” di La Razon, che  riunisce molti opinion leader e personalità del mondo della politica, dell’economia, dell’arte e della cultura.

Un premio più che meritato dunque che secondo Sofi fa ben capire quanto sia ricca non solo la cucina ma l’intera offerta turistica marocchina in vari settori, dal turismo culturale al business, passando per quello balneare o ancora nel turismo sportivo e  d’avventura.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *