Al-Quds Al-Arabi (29/09/2013). La Ministra della Giustizia israeliana Tzipi Livni, a capo dei negoziati di pace con i palestinesi, ha dichiarato che la soluzione “due popoli-due Stati” è nell’interesse di Israele.
Nel suo discorso alla conferenza promossa dall’organizzazione ebraico-americana J Street ha infatti affermato che abbracciare questa idea è “l’unico modo per preservare i valori democratici di Israele”.
Secondo la Livni le parole Israele e pace non si escludono a vicenda, ma possono anzi devono coesistere. Israele ha dei vicini difficili, ma rimarrà lo stesso anche dopo la firma di un accordo di pace.
“Non siamo i soli a vedere la minaccia rappresentata dall’Iran e dai militanti islamici nella regione – ha continuato – ma gli interessi condivisi con gli altri Paesi arabi ed islamici non possono trovare espressione all’ombra del conflitto tra israeliani e palestinesi”.
I negoziati di pace sono ripartiti ufficialmente il 29 luglio scorso sotto l’egida del Segretario di Stato americano John Kerry. Lunedì è in programma la visita del Premier israeliano Netanyahu alla Casa Bianca per incontrare il Presidente Obama.