(Agenzie). Il governo non riconosciuto della Libia ha accusato l’inviato delle Nazioni Unite Bernardino Leon di conflitto di interessi, dopo aver ottenuto un lavoro ben pagato ad Abu Dhabi, proprio mentre tentava di disinnescare la crisi libica.
In una lettera indirizzata al capo delle Nazioni Unite Ban Ki-moon, il presidente del Congresso Generale Nazionale (GNC), Nouri Abusahmain, ha espresso la sua preoccupazione circa il nuovo incarico di Leon, presso un’amministrazione apertamente rivale.
“La nuova nomina di Leon, al quale era stata affidata una missione di mediazione e di neutralità, ha dimostrato che egli è strettamente legato ad un Paese che è un attore principale nel conflitto libico”, ha scritto Abusahmain.