(Agenzie). I delegati delle fazioni in guerra in Libia hanno firmato un accordo mediato dall’ONU per formare un governo di unità nazionale, accordo che le potenze occidentali sperano possa portare stabilità e aiutare a combattere la crescente presenza di Daesh nel territorio libico.
Quattro anni dopo la caduta di Muammar Gheddafi, la Libia è profondamente frattura con due governi rivali – uno auto-dichiarato a Tripoli e uno riconosciuto a livello internazionale a Tobruk – ciascuno sostenuto da coalizioni di ex ribelli e milizie.
«Questa è una giornata storica» secondo l’inviato speciale dell’Onu, Martin Kobler, che a parlato da Skhirat, in Marocco, durante la cerimonia «Firmando questo accordo politico state voltando pagina».