(Agenzie) I rappresentanti del parlamento di Tripoli (rivale a quello legittimo di Tobruk) hanno sospeso la loro partecipazione ai negoziati di pace promossi dalle Nazioni Unite a causa di “nuove violenze da parte del governo riconosciuto”.
Omar Hmeidan, portavoce del parlamento rivale, noto come Congresso Nazionale Generale (CNG), ha dichiarato che al momento i rappresentanti del CNG non prenderanno parte a nessun negoziati appoggiato dall’ONU, accusando le truppe alleate con il governo legittimo di aver attaccato la banca centrale di Bengasi e di altre violenze.
Add Comment