(Agenzie) Sono almeno 14 le persone rimaste uccise negli scontri tra le truppe dell’esercito libanese e alcuni militanti ispirati a Daish (conosciuto in Occidente come ISIS) avvenuti nel Nord del Libano nel quadro di un’operazione militare mirata a liberare il porto di Tripoli da combattenti jihadisti sospetti di complottare attacchi terroristi, secondo le fonti di sicurezza.
Tra le vittime, due civili, tre soldati e almeno sei militanti; altre 20 persone sono rimaste ferite. Altri due soldati hanno perso la vita in diversi scontri nel villaggio di Mhamra, a Nord di Tripoli.
Questi scontri, considerati ampiamente come conseguenza della crisi nella vicina Siria, sono stati classificati come i peggiori di Tripoli degli ultimi mesi.