Elaph (04/02/2012). Secondo quanto riportato dal ministero dell’Interno kuwaitiano, le autorità del Kuwait avrebbero arrestato oggi molte persone in seguito alle proteste davanti all’ambasciata siriana nel Paese. Attivisti e manifestanti avrebbero fatto cadere la bandiera siriana e danneggiato alcune strutture dell’edificio. Stando a quanto riferito dal ministero, “la sicurezza ministeriale e dell’ambasciata ha sparato alcuni colpi di avvertimento, ma ciò non è servito a dissuadere chi stava prendendo d’assalto l’edificio”. Episodi simili si starebbero verificando in molte altre nazioni, sia arabe (ad esempio in Egitto), sia in capitali europee come Berlino, Londra, Atene. Questo tipo di protesta davanti ai consolati ed alle ambasciate siriane sarebbe una risposta ai massacri avvenuti in Siria ed in particolare ad Homs.