Kalila e Dimna per far scoprire la cultura egiziana ai bambini

Egypt Independent (18/07/2012). Traduzione di Claudia Avolio.

 

“Kalila e Dimna” è una libreria ed un centro culturale di el-Maadi (Cairo) che offre ai giovanissimi l’opportunità di intraprendere un viaggio interattivo nel mondo della lingua e del retaggio culturale egiziani. Non a caso, il suo motto è “Crescere un bambino egiziano acculturato”. Avviato lo scorso giugno, il centro culturale è il primo non sostentato dal governo e ha come target i bambini dai 4 ai 12 anni. Il nome che porta con sé è molto antico: si riferisce alla celebre collana di libri indiani, anche conosciuti come Panchatantra, che raccontano storie pervase da somme morali, etiche e saggezza.

 

L’idea è nata quando i co-fondatori del centro, Nermin Magdy e Ahmed Hegazy, hanno sentito il bisogno di prendere di petto quella crescente scarsità di un senso identitario forte nei bambini egiziani. “Instillare l’amore per la propria identità non sarà mai possibile se ai bambini non si dà modo di imparare ad apprezzare la propria cultura e le arti attraverso l’incontro col passato,” dice Magdy. Oltre a fornire una vasta quantità di libri davvero utili, nel centro “Kalila e Dimna” si organizzano giornalmente attività che coprono molti aspetti della cultura egiziana: eventi letterari, musicali, di poesia e di pittura.

 

Ogni martedì alle 19.00 un workshop di cantastorie viene inscenato per un’ora intera: alcuni vengono realizzati vicino a dove è ambientata la storia, per suscitare un vivo interesse nei bambini. Ogni mese ci si dedica a un tema culturale nuovo. I ragazzi possono intavolare semplici dibattiti e addentrarsi in confronti tra scienziati, artisti e scrittori sia orientali che occidentali. La libreria ospita anche brevi corsi tenuti da esperti, dedicati alle origini e alle tecniche base della scrittura, della recitazione e della pittura, per sviluppare dei giovani talenti.

 

“Io Sono Arabo e Questa è la Mia Bellissima Scrittura” è il nome di un corso interattivo tenuto dallo scrittore di storie per bambini e calligrafo Ahmed Suleiman, che vuole aiutare i più piccoli a scoprire la scrittura araba: un esempio perfetto della filosofia dietro il progetto “Kalila e Dimna”. Uno dei co-fondatori della libreria, Nermin Magdy, dice del corso: “Attraverso di esso i bambini imparano ad apprezzare l’arte e sviluppano un certo gusto artistico. Di conseguenza, si rendono conto di quanto sia prezioso e bello il loro retaggio culturale e prendono ad amarlo”.

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