“I went to look for Palestine but I found – Counting Book” di Joan Baz è stato tra i protagonisti quest’anno della Beirut Design Week, proseguita dal 9 al 15 giugno. La copertina recita “‘Udd ila 10 ma’a Dhahabtu abhath ‘an Filastin fa-wajadtu…“: Conta fino a 10 con ‘Sono andata alla ricerca della Palestina ma ho trovato…”.
Dal collettivo artistico Waraq di cui Joan Baz è co-fondatrice – “Una comunità di individui curiosi che vorrebbero creare e mettere in mostra progetti artistici multidisciplinari nel mondo arabo”, come loro stessi si descrivono – al progetto grafico vengono associate le idee di kitab ‘add, un libro per contare, hayt, un muro, mahall tadhkar, un negozio di souvenir.
Dal suo sito, l’autrice nata a Beirut dove vive e lavora come art director, lo descrive così: “Questo libro indaga il tema dei confini e delle linee in Medio Oriente. Ripercorre un viaggio personale attraverso il sud del Libano elencando le assurdità comuni trovate per la strada partendo da Beirut”. Ne spiega la natura aggiungendo che “Il formato di un libro per bambini pensato per imparare a contare è usato per porre l’accento sulla satira dietro il conflitto più complesso dei nostri tempi”.
Concepito, illustrato e progettato da Joan Baz sotto la direzione artistica di Nadine Touma per la casa editrice Dar Onboz in collaborazione con The Outpost Magazine il libro associa a ogni numero da 1 a 10 una o più parole in arabo e in inglese. Ad accompagnare le parole, però, ci sono delle immagini che stravolgono il senso dei termini da cui dovrebbero essere descritte.
E dopo avervi presentato le parole…
1 khatt, una linea
2 bawwabatayn, due ingressi
3 mokhayyamat tadrib, tre campi d’addestramento
4 ‘ulab musiqiyya, quattro carillon
5 athar, cinque monumenti
6 zawwar, sei visitatori
7 akhta’, sette errori
8 amakin siyahiyya, otto attrazioni turistiche
9 al’ab, nove giocattoli
10 mulsaqat, dieci poster
…Vi lascio tutte le immagini da sfogliare e scoprire!
Claudia Avolio
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