Daily Star Lebanon (14/02/2013). Lanciata nel 1998 da Fransabank, JABAL (Jeunes Artistes des Beaux Arts du Liban) ha l’obiettivo di promuovere e tenere mostre di giovani artisti libanesi rendendo l’arte accessibile a tutti. JABAL offre dunque un’opportunità agli artisti di esporre le proprie opere in un ambiente professionale. La differenza con altre iniziative legate alle mostre è che JABAL ha tenuto la mostra annuale in diverse zone del Paese. Nel 1998 a Burj Sbeih (Tripoli), nel 2001 a Zouk Mikael e nel 2004 a New Jdeideh. Questo tipo di diversità è significativa della doppia ambizione di JABAL: promuovere giovani artisti libanesi di tutto il Paese e accertarsi che l’accesso a quest’arte non sia limitata a una elite di Beirut – come accade per molta produzione artistica libanese.
Grazie a JABAL molti artisti hanno acquisito una fama internazionale, come Ayman Baalbaki, Randa Hermes, Manuella Guiragossian e Taline Kechichian. I direttori artistici di JABAL, Laure d’Hauteville e Pascal Odille, dirigono anche la fiera d’arte annuale di Beirut, lanciata nel 2010 e che vivrà la sua quarta edizione questo settembre. La commissione artistica di JABAL sceglierà 30 artisti basandosi su una selezione di 100 files: la peculiarità è che gli artisti non devono aver preso parte ad alcuna mostra in una galleria d’arte prima d’allora. Il tipo di espressione artistica è invece lasciato alla scelta degli artisti, che avranno piena libertà nel decidere se presentare un dipinto, una scultura o una foto. La location per la mostra è un hotel del tutto particolare: ospita infatti più di 500 dipinti, il che lo rende quasi un centro d’arte.
“L’arte è un mezzo nobile d’espressione, e qualunque cosa esprima rimane bellissima,” ha scritto la direttrice generale de Le Gray hotel, Rana el-Khoury, nel comunicato stampa. Ha poi aggiunto: “E’ per l’obiettivo di promuovere un dinamismo culturale ed artistico tra i giovani ed incoraggiare i talenti libanesi che Le Gray hotel ha il piacere di sostenere JABAL”.
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