(Agenzie). Le forze di Daish continuano a distruggere i siti storici iracheni e a vendere antichi manufatti per finanziare le sue operazioni, questo quanto confermato da diplomatici e esperti internazionali riuniti a Parigi in occasione del forum dell’Unesco.
Il gruppo estremista ha devastato santuari, chiese e manoscritti a Mosul, Tikrit e altre zone irachene sotto il suo controllo. Molti reperti archeologici sono in seguito stati venduti nel mercato nero dell’arte, in quella che Irina Bokova, direttore generale dell’Unesco, ha descritto come “pulizia culturale”.
“Quando decide di migliaia di persone muoiono, dobbiamo preoccuparci della pulizia culturale?” ha chiesto Philippe Lalliot, ambasciatore della Francia presso l’Unesco, ” Si, assolutamente si… Perché la cultura è un potente incentivo al dialogo che i gruppi estremisti e fanatici cercano di distruggere”.
Ecco alcune foto e video che testimoniano gli attacchi di Daish ai siti archeologici iracheni
https://www.youtube.com/watch?v=v0t54ORKcZg#t=35
La tomba del profeta Giona a Mosul
https://www.youtube.com/watch?v=Yxx2oRsUFeo
La tomba del profeta Giona a Mosul