Iraq: si salvi chi può

Elaph (10/08/2014). Nuovi raid dell’aviazione Usa nella notte e nella mattinata di oggi sul Nord dell’Iraq, ma ancora nessuna previsione sulla durata del nuovo intervento. Intanto il ministro degli esteri francese è atteso oggi a Erbil e Baghdad per discutere un piano di aiuti umanitari per i civili. Sul campo a soccorrere gli yaziti ci sono i peshmerga curdi.

Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama non ha fissato per ora alcun termine per i raid sull’Iraq settentrionale (ufficialmente mirati a evitare il genocidio della minoranza yazida), ma ha invitato tutte le forze politiche irachene a costituire un governo di unità nazionale. Intanto Francia e Gran Bretagna hanno annunciato l’invio a breve di aiuti umanitari alla popolazione irachena. Il ministro degli esteri francese Laurent Fabius è oggi in visita ufficiale in Iraq. Il tour prevede una prima tappa a Baghdad, dove incontrerà il suo omologo iracheno, e una seconda a Erbil, capitale del Kurdistan iracheno, dove incontrerà il presidente della regione autonoma.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *