Al Watan (02/04/2012). Il primo ministro sciita iracheno, Nouri al Maliki, ha lanciato ieri un violento attacco contro due bastioni del sunnismo, l’Arabia Saudita e il Qatar, accusati di voler far cadere con la forza il regime siriano e di intromettersi nelle questioni di ogni paese arabo. La Siria è guidata da mezzo secolo da una minoranza alawita, un’emanazione dello sciismo, mentre i sunniti sono la maggioranza. L’Arabia Saudita e il Qatar sono governati dai wahabiti, che propongono un’interpretazione rigida dell’Islam e considerano gli sciiti come degli eretici.
Traduzione di Viviana Schiavo
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