Elaph (16/04/2014). L’associazione no-profit curda “Jin” sta mettendo in atto una raccolta del patrimonio letterario curdo, per salvarlo dalla distruzione.
Il direttore dell’associazione Rafik al-Saleh, ritiene che lo scarso sostegno del governo e le leggi molto antiquate hanno portato alla perdita di una buona parte del patrimonio letterario di scrittori e poeti curdi. La colpa sarebbe riscontrabile nell’assenza di una legge che tuteli il patrimonio storico e letterario che si trova nella regione del Kurdistan iracheno.