(Agenzie). Le forze paramilitari sciite hanno annunciato di aver assunto la guida della campagna lanciata da Baghdad contro Daesh (ISIS) per la liberazione della provincia occidentale di Anbar e del suo capoluogo Ramadi.
Ahmad al-Assadi, portavoce delle milizie sciite, ha dichiarato che l’operazione avverrà in cooperazione e coordinamento con le forze armate locali. Assadi ha inoltre annunciato che il nome in codice dell’operazione sarà “Labaik Ya Hussein” (cioè “al suo servizio Hussein), frase dalla forte connotazione sciita, in quanto fa riferimento alla morte del nipote del profeta Muhammad che portò allo scisma all’interno dell’islam.
In Iraq, il fallimento delle forze regolari nel mantenere il controllo di Ramadi ha costretto il governo a ricorrere alle milizie sciite. Da parte sua, Washington teme che questo non farà altro che aumentare le tensioni settarie, dal momento che Anbar è una provincia a maggioranza sunnita, favorendo il gioco di Daesh. Il Pentagono ha infatti commentato che il nome dell’operazione “non aiuta affatto”.
Add Comment