Iraq: escalation di tensioni

Asharq AlAwsat (05/05/2013). Le tensioni continuano a crescere in Iraq, anche dopo che il governo di Baghdad ha accettato di incaricare un rappresentante che negoziasse in nome dei manifestanti. Samarra, Mosul e Fallujah sono tra le città in cui si è invocata la nascita di una regione sunnita indipendente. A Fallujah tuttavia questo invito è nato soltanto da parte di un predicatore, e i manifestanti lo hanno attaccato perché “la maggior parte degli iracheni rifiuta l’idea di frammentare l’Iraq in regioni separate”, ha detto uno dei leader delle proteste, Khaled al-Jamili. Intanto Baghdad è stata vittima ieri di una serie di attacchi che hanno preso di mira sia le moschee sunnite che i centri sciiti: diverse le persone uccise e più di 70 i feriti.