(Agenzie) Il primo ministro iracheno, Haidar al-Abadi, ha invitato a una “rivoluzione tribale” contro Daish (conosciuto in Occidente come ISIS), segno dell’importanza che Baghdad conferisce alla resistenza tribale contro i militanti del gruppo.
Durante un incontro con Suhaib al-Rawi, nuovo governatore della provincia di Anbar, Abadi ha “sottolineato il bisogno di una rivoluzione tribale per liberare l’Iraq dal suo nemico esterno”, secondo quanto riferito dall’ufficio del premier, il quale ha inoltre enfatizzato “l’importanza delle tribù e degli abitanti della provincia nel prendere parte per liberare la zona dalle organizzazioni terroristiche”.