Avevi mai pensato al Marocco come destinazione sciistica?
Siamo nel cuore dell’alto Atlas, tra la vallata di N’fiss a Ovest e la vallata dell’Ourika a Est, dove si colloca il massiccio montagnoso più elevato dell’Africa del Nord: Jbel Toubkal, in berbero Adrar n Tubqal, ovvero il “luogo da cui si vede tutto”, è situata nel Parco Nazionale del Toubkal a 63 km da Marrakech e, con i suoi 4167 metri, è la più alta vetta della catena montuosa dell’Atlas e dell’intero nord Africa.
Proprio qui, nei mesi invernali, è possibile sciare!
A nord-est del jebel Toubkal, in direzione Marrakech, si trova il massiccio dell’Oukaimeden, che porta lo stesso nome della città dotata di una delle più belle stazioni di sci alpino dell’Africa.
Infatti, le piste di sci di Oukaïmeden (tra 2.600 e 3.200 metri di altitudine sul Monte Atlante, aperte da Natale a Pasqua), fondate nel 1936 dai francesi, sono tra le più apprezzate in Africa con le loro tre piste nere, otto rosse, quattro blu e tre verdi e i sette impianti di risalita. Per non parlare dei muli, che portano i sciatori da una pista all’altra o in intere escursioni pensate apposta per associare la “cavalcata” allo sci tra paesaggi suggestivi di cime innevate e cedreti.
Il villaggio di Imlil è considerato il centro del turismo montano del Marocco, una sorta “gate” per la montagna del Toubkal. Ad un’altitudine di 1700 metri, è il punto d’ogni partenza e arrivo per scalatori ed escursionisti verso il Parco Nazionale di Toubkal. Inoltre, a Imlil si possono trovare alloggio, noleggiare equipaggiamento, guide o muli, e certamente ricevere informazioni sulle condizioni del tempo, sui villaggi e le valli da visitare, eccetera.
La scalata del Toubkal è solitamente divisa in due tappe: i trekkers solitamente si fermano in uno dei rifugi che si trovano sul tragitto per riposarsi, mangiare e prepararsi per il resto del percorso. Ci possono volere due giorni per raggiungere la vetta e ritornare a Imlil.
Il parco Nazionale del Toubkal è il primo parco creato dal governo marocchino nel 1942, in un’area di 380 km² nella regione dell’Alto Atlas. Comprende, oltre al Toubkal, diverse montagne: Ouanoukrim (4083m), Tazaghart plateau (3900m), Aksoual (3900m), Ineghmar (3800m), Bou Iguenouane (3800m), Tichki (3700m), Akioud (4030m), Timzguida (4088m), Azrou Tamadout (3600m).
Il parco è caratterizzato, oltre che dalla molteplicità di paesaggi, con i suoi laghi e le sue rocce, i fiumi e le vette, anche dalle sue eccezionali condizioni meteorologiche: neve da novembre a maggio e una temperatura sotto lo zero, ma sole splendente tutto l’anno.
GenettaSi possono trovare una varietà di specie animali protette: il muflone, che costituisce per gli amanti della fauna selvaggia la specie nobile presente nel parco; specie rare come gatti selvatici, porcospini, genette, manguste e altre specie tipiche delle foreste di querce verdi; grandi rapaci come il gipeto, l’aquila reale, l’aquila di Monelli, il biancone, il falcone pellegrino, il gufo; trenta specie di rettili di cui certe molto rare come il serpente della sabbia schokar, la vipera dell’Atlas, la lucertola di Andreanszky, il geco dalle
Schokar sand snakepalpebre spinose.
Per la sua ricchezza il Parco Nazionale del Toubkal, offrendo possibilità di campeggio, escursioni, trekking e scalate, è diventato un luogo di turismo ambientale con una reputazione di portata mondiale.
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