Egitto Zoom

Il risveglio dell’opposizione egiziana?

Ahram Online (16/10/2012). La corrente laica liberale e le forze rivoluzionarie svelano i piani delle proteste per il prossimo venerdì 19 ottobre  intitolato “L’Egitto è di tutti” durante il quale vari cortei confluiranno in piazza Tahrir con tre richieste: scioglimento dell’assemblea costituente, giustizia per i martiri, eguaglianza sociale. Dopo neanche una settimana dagli scontri in piazza tra gli shabab el ekhwan ( circoli del partito Libertà e Giustizia, braccio politico dei Fratelli Musulmani) e giovani riconducibili agli ambienti rivoluzionari, ci si prepara ad un nuovo venerdì di proteste.

Le forze politiche liberali sono uscite a pezzi dalle tornate elettorali post rivoluzione a causa di divisioni profonde e mancanza di organizzazione nel fronteggiare le ben più rodate forze islamiste, ma proprio gli errori dei Fratelli Musulmani possono forse far ricompattare i loro avversari.

L’attacco subito dai manifestanti venerdì scorso nel centro del Cairo è solo l’utlimo degli episodi che ultimamento fanno sollevare sempre più dubbi sulle politiche della fratellanza (che di fatto ha in mano il paese) e sulle sue reali intenzioni democratiche.

Ma la battaglia principale resterà la costituzione: liberali, comunisti, laici, rivoluzionari, movimenti operai e sindacati tentano di unirsi affinché la prossima costituzione sia di tutti e per tutti e libera dal predominio di qualsiasi gruppo politico.