Asharq Al-Awsat descrive come Ismail Qaani, successore di Qassem Soleimani alla guida della Forza Quds, non sia riuscito a colmare il vuoto lasciato da Soleimani. Qaani, descritto come “uomo nell’ombra”, fatica a mantenere lo stesso livello di influenza e carisma del suo predecessore, specialmente nel gestire le relazioni con i gruppi armati sostenuti dall’Iran in Medio Oriente, come Hezbollah. Le sue difficoltà si riflettono anche nella mancanza di successi operativi nei conflitti in Iraq, Siria e Libano.
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L’articolo di Mounir Chafiq su Al Jazeera analizza la decisione di Yahya Sinwar, leader di Hamas a Gaza, di lanciare l’operazione “Diluvio di Al-Aqsa”. Il testo esplora le ragioni dietro questa decisione, collegandola alla crescente pressione militare e politica su Gaza, e alla percezione da parte di Hamas di una stagnazione diplomatica e un’escalation nelle violenze israeliane contro i palestinesi. Si discute anche del rischio calcolato da Hamas e delle sue implicazioni per il futuro del conflitto israelo-palestinese.
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