In un articolo pubblicato su “Al-Sabah” il 29 dicembre 2024, il Dr. Khalid Al-Ardawi analizza i pericoli derivanti da un’errata comprensione della religione sulla sicurezza e la pace umana.
Egli sottolinea che le religioni celesti combinano aspetti spirituali ed etici con comportamenti pratici, mirando a migliorare la vita delle persone sia in questa vita che nell’aldilà. Una comprensione distorta della religione può trasformare un credente da messaggero di amore e pace a portatore di odio e vendetta, alimentando estremismo e violenza.
Al-Ardawi identifica quattro cause principali di questa errata comprensione:
- Strumentalizzazione politica della religione: L’uso del sacro per giustificare azioni di autorità illegittime o gruppi politici, confondendo i fedeli e distorcendo i testi sacri per fini di potere.
- Dominio dei semicolti: Individui con conoscenze superficiali che si autoproclamano guide religiose, emettendo giudizi senza una profonda comprensione, causando deviazioni e conflitti.
- Influenza eccessiva del passato: L’adesione a esperienze storiche senza una critica adeguata porta a una distorsione della consapevolezza e ostacola lo sviluppo di una società razionale e di uno stato di diritto.
- Mancanza di revisione dei testi sacri: L’assenza di aggiornamento nell’interpretazione dei testi religiosi perpetua conflitti storici, impedendo l’unità e la coesione nelle società contemporanee.
L’autore conclude che affrontare queste cause richiede l’intervento di leader religiosi e intellettuali per promuovere una comprensione corretta della religione, al fine di garantire sicurezza, pace e coesione sociale nelle comunità moderne.