Le Monde (06/05/2014). Traduzione di Chiara Cartia.
I giovani in Iran, come altrove nel mondo, ascoltano musica pop, rock o blues, guardano gli ultimi film di Hollywood e seguono le notizie sull’attualità mondiale. Ballano e si divertono: a priori nulla distingue i giovani iraniani da quelli europei o americani, salvo l’obbligo di attenersi a un certo numero di regole in vigore nella Repubblica Islamica.
Grazie a internet, negli ultimi anni questi giovani hanno potuto esprimere più liberamente il loro pensiero e si sono sentiti più collegati con il resto del mondo, dato il loro isolamento dovuto alla difficoltà di partire: i visti, infatti, sono molto difficili da ottenere.
A metà aprile, sei giovani iraniani hanno preso il video di “Happy”, la canzone di Pharrell Williams che ha avuto un successo planetario, e hanno girato la loro versione sul tetto di un edificio e in una piccola strada a Teheran. Le ragazze truccate con cura e senza velo, malgrado l’obbligo vigente di portarlo, e i ragazzi con dei cappelli e degli occhiali da sole, ballano seguendo il ritmo della canzone.
“La gente di Teheran è contenta, il mondo ci deve ascoltare!”, si legge nella descrizione del video, che è stato visualizzato 124 000 volte dopo esser stato pubblicato su YouTube il 19 aprile.
Il 3 maggio, un altro gruppo è andato ancor più lontano e ha cantato e ballato non sui tetti, ma in spazi pubblici conosciuti nella capitale.
I video che riprendono “Happy” sono interessanti soprattutto perché diffondono la leggerezza e la gioia che spingono questi giovani a fare quello che desiderano malgrado gli ostacoli e i rischi che incorrono.
Guarda il video della versione iraniana di “Happy”
Add Comment