(Al-Masry al-Youm). Gli esperti francesi hanno affermato che il leader palestinese Yasser Arafat non è morto per avvelenamento, confermando la loro precedente conclusione diffusa nel 2004.
Un centro specializzato nella città svizzera di Losanna aveva testato i campioni biologici prelevati dagli oggetti personali di Arafat, ricevuti dalla moglie dopo la sua morte. Sugli oggetti erano state trovate tracce di polonio, una tossina altamente radioattiva, che aveva fatto pensare a un avvelenamento.
Gli esperti francesi “sostengono che il polonio-210 e il piombo-210 che si trovano nella tomba di Arafat sono di natura ambientale”, ha dichiarato la procuratrice di Nanterre Catherine Denis.
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