Al Quds al arabi, 03/06/2013
Il bollettino d’informazione pubblicato lunedì dalla stampa emiratina (al Bayyan) colloca gli Emirati al quarto posto nella lista dei paesi più ricchi al mondo con un prodotto interno lordo procapite di 49088 dollari.
Secondo il bollettino del Fondo monetario nazionale, Singapore è al primo posto seguito dalla Norvegia, dagli Stati Uniti, dagli Emirati e dalla Svizzera.
La stima mostra che un numero esiguo di paesi petroliferi, all’infuori degli Emirati, vedono le loro entrate riflesse nel PIL procapite e che pochissimi tra questi riescono a trarre profitto da queste stesse entrate.
Il Fondo ha reso noto che Dubai è diventata la più grande città della regione centrale saudita e che i suoi abitanti godono dei più alti livelli di reddito e di vita. Il bollettino afferma anche che gli Emirati, in linea generale, stanno conoscendo uno sviluppo esponenziale e che il turismo svolge un ruolo fondamentale per la crescita economica. Gli investimenti stranieri, pari a 10 miliardi di dollari nel 2011, hanno rinforzato l’economia locale.
Il Fondo monetario nazionale guarda con ottimismo ai bollettini riguardanti gli Emirati, ci si aspetta in effetti che il PIL procapite cresca fino a raggiungere 57000 dollari all’inizio del 2018.
Traduzione di Chiara cartai
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