(Agenzie). Il distretto di Rafah, al confine con la Striscia di Gaza, è stato sgomberato dalle forze di sicurezza egiziane per creare una zona cuscinetto di circa 14 km, al fine di impedire l’ingresso in territorio egiziano di terroristi e agenti delle intelligence straniere.
Le case rase al suolo sono 680 oltre alle altre 122 crollate a causa delle esplosioni, per un totale di 802 abitazioni. Questo quanto riferito dal governatore della regione del Sinai, Abdul Fatah Harhour.
290 le famiglie sgomberate dall’area, che riceveranno 42 dollari al mese per i prossimi tre mesi per pagare l’affitto di nuove abitazioni e un corrispettivo di 266 dollari per ogni metro quadro della loro abitazione rasa al suolo.