Asharq Al Awsat (11/07/2013). Dopo Emirati Arabi e Arabia Saudita, l’Egitto incassa anche l’appoggio del Kuwait, portando a 12 i miliardi in arrivo nelle casse dello stato da parte dei ricchi paesi del Golfo. Anche la Borsa ha registrato un trend sostanzialmente positivo negli ultimi giorni, nonostante gli episodi di violenza che hanno scosso le strade del Cairo.
Secondo alcuni esperti, l’iniezione di miliardi di dollari nelle casse dello stato sosterrà le riserve di valuta estere, mai così prosciugate, sebbene l’effetto per l’economia potrebbe essere solo a breve termine ed occorre incoraggiare gli investitori stranieri a tornare nel paese. Secondo Rashad Abdouh, professore di economia presso l’American University del Cairo, il governo egiziano dovrebbe utilizzare questi soldi per rimettere in moto la produzione il più presto possibile.
Dal 2011 l’Egitto soffre di un deterioramento dell’economia, con un calo della crescita e l’aumento della disoccupazione unite all’instabilità politica che ha spinto gli investitori stranieri a scegliere altre mete ritenute più sicure.
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