(Agenzie). Centinaia di leader tribali della Libia hanno inaugurato oggi al Cairo, su invito del governo egiziano, una conferenza di quattro giorni per discutere delle modalità per prevenire che la violenza islamista esca dai confini libici. L’Egitto spera che i leader tribali posino le armi e si uniscano, altrimenti potrebbe procedere a un intervento come quello in Yemen
Il ministro degli Esteri egiziano, Sameh Shukri, ha dichiarato che la conferenza potrebbe costituire un punto di svolta nella lotta all’estremismo: “Non esagero quando dico che il mondo intero ha gli occhi puntati su di voi [i capi tribali], in attesa di una vostra opinione comune e impaziente di vedere il vostro importante ruolo nel riportare la stabilità in Libia”.
Va sottolineato che la maggior parte dei partecipanti alla conferenza sono noti sostenitori del governo libico riconosciuto a livello internazionale, mentre poca è la rappresentanza del governo rivale di Tripoli.
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