Egitto: i modi per finanziare chi difende i diritti umani

Aljazeera (08/01/2012). Il finanziamento estero per le organizzazioni impegnate nella tutela dei diritti, è l’espediente che lo Stato egiziano ha di recente usato per far irruzione nelle sedi coinvolte, accusandole di non avere il permesso delle autorità per ricevere quei presunti finanziamenti. Visione di alcuni è che le organizzazioni potrebbero fare ricorso a risorse locali, rappresentate da donazioni e sostegno da parte di uomini d’affari. Per altri invece sarebbe meglio puntare sulle assemblee generali e sui contributi offerti dagli stessi membri che le compongono. Restano tuttavia altri oneri da portare a compimento, quali certi emendamenti legislativi ed un reale controllo su entrate e uscite di queste organizzazioni.