Al-Quds al-Arabi (15/11/13). Traduzione e sintesi di Maryem Zayr. Il musicista Hani Mehanna, presidente della Federazione dei Sindacati artistici, ha dichiarato che il ministero della Cultura ha approvato ufficialmente la data per l’avvio del Festival dell’Arte del Cairo del prossimo anno. Precisamente, il festival avrà inizio il 13 marzo 2014, giorno della nascita del grande musicista egiziano Mohamed Abdel Wahab, e si terrà nel grande teatro della Opera House. Questo festival, secondo Mehanna, rappresenta un nuovo passo verso l’arricchimento e la prosperità dell’arte egiziana.
Durante l’evento saranno premiate le grandi icone del cinema egiziano, come la cosiddetta “signora dello schermo” Faten Hamama, la star Nadia Lutfi, Madiha Yousri, la cantante e attrice Shadia, Najat Assaghira e Samiha Ayoub. Durante il festival verranno trasmessi film del repertorio storico del cinema arabo-egiziano accompagnati da canzoni dell’epoca.
Il festival torna al Cairo dopo esser stato sospeso per quasi 33 anni, dove si era tenuto l’ultima volta nel 1979 alla presenza dell’allora presidente Anwar Sadat. Il ritorno del festival era stato ostacolato dalle due rivoluzioni, quella contro l’ex presidente Moubarak e quella contro Morsi con il golpe militare.
Durante una delle ultime edizioni del, quella del 1978, alla quale avevano partecipato Saad Eddin Wahba e altre stelle del mondo artistico egiziano, era stato improvvisamente annunciato che il presidente Sadat non avrebbe partecipato alla cerimonia, delegando a Hosni Moubarak, allora suo vice, il compito di consegnare i premi. Questa decisione mandò Saad Eddin Wahba su tutte le furie fino al punto che si rifiutò, insieme agli altri artisti, di ricevere i premi, dichiarando che “l’assenza del presidente della Repubblica durante il festival è considerato un insulto al valore dell’arte egiziana e nei confronti degli artisti stessi”, causando così all’annullamento definivo dell’evento.
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