Ahram Online(16/06/2013). Ahmed Abdallah, predicatore radicale più noto come Abu Islam, è stato condannato a 11 anni di reclusione da una corte di Nasr City colpevole di oltraggio alla religione cristiana e di minacce alla sicurezza pubblica.
Il controverso personaggio, proprietario di due canali religiosi bruciò lo scorso 11 settembre alcune copie della Bibbia di fronte all’ambasciata statunitense al Cairo, durante le proteste per il film “Innocence of Muslims”. Sul web circolano inoltre diversi video nei quali Abu Islam insultà pesantemente le donne copte e i simboli religiosi cristiani.
Abu Islam ed il figlio (condannato anche lui a 8 anni) ricorreranno in appello.
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