News

Egitto: combattere le manifestazioni contro la fratellanza è obbligatorio, secondo un membro di al-Azhar

Al-Masry al-Youm (15/08/2012). Un membro di al-Azhar ha detto che combattere i partecipanti alla manifestazione contro i Fratelli Musulmani programmata per il 24 agosto è un obbligo religioso. Durante un seminario che si è tenuto ieri al club dei diplomatici, al Cairo, Sheikh Hashem Islam ha accusato le persone che intendono prendere parte alle proteste di commettere un tradimento. “Le proteste del 24 agosto sono proteste contro la democrazia e la libertà”.

Islam ha detto che il Corano e la Sunna obbligano le persone ha sostenere i leader che hanno votato contro coloro che li rinnegano. Ha aggiunto che il Presidente Mohamed Morsi è stato eletto in elezioni dirette, pulite, la cui trasparenza è stata attestata dal mondo intero. “Resisti; se ti combattono, combatti, se ti uccidono, sei in paradiso, se li uccidi tu il sangue non ha presso”, ha detto, recitando una sezione del Corano.

Gli ex parlamentari Mohamed Abou Ahmed e Mostafa Bakry, così come Tawfiq Okasha, hanno invitato a protestare fuori dal quartiere generale dei Fratelli Musulmani in Moqattam e davanti al palazzo presidenziale in Heliopolis per chiedere la caduta di Morsi e la fine di quella che definiscono come la dominazione dello stato da parte della fratellanza.