Al-Arabiya (25/04/2014). Il governo egiziano ha vietato lo svolgimento della competizione nota come “Campionato Mondiale di Shisha” in quanto considerato “in violazione dell’accordo internazionale anti-tabacco sottoscritto dall’Egitto”. Questo quanto dichiarato dal ministro della Salute Adel Adawi, il quale ha aggiunto che “verranno prese misure legali contro gli organizzatori del Campionato”.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), un’ora di shisha, termine egiziano per narghilè, equivale ad inalare dalle 100 alle 200 volte la quantità di fumo di una singola sigaretta.