Daily Star Lebanon (30/12/2012). La banca centrale egiziana ha annunciato che potrebbe avviare aste in valuta straniera oggi per tutelare le riserve che sono crollate a un livello critico. La crisi economica sembra inasprirsi mentre il presidente Morsi cerca di calmare il tumulto politico. L’annuncio è stato pubblicato sul sito internet della banca ieri solo due ore dopo che lo stesso Morsi ha sfoggiato un grande discorso politico per dichiarare che l’economia stava dando segnali di miglioramento.
“Questa è una grossa battuta d’arresto per loro,” ha detto un economista che vive fuori dall’Egitto. “Se il pound egiziano non è più liberamente convertibile, allora si è costretti a disfare otto anni di gestione effettiva e di successo della moneta”. La banca centrale ha speso più di 20 miliardi di dollari in riserve straniere per sostenere il pound da quando la rivolta contro Mubarak nel 2011 ha allontanato turisti ed investitori stranieri. Sabato la banca ha invitato gli egiziani a “razionalizzare il proprio uso” della moneta straniera e di non speculare ai danni del pound.