parole-personaggi (in ordine d’apparizione):
al-niyāba (procura)
al-niẓām (regime)
al-dīn (religione)
al-tawbīkh (censura)
al-hijā’ (satira)
al-niyāba (procura): Non mi guardate così. Ho dovuto farlo.
al-niẓām (regime): Ti capisco perfettamente. Non lo dico per me, la religione è la religione.
al-dīn (religione): Fermi, fermi, fermi. Io non ho detto niente, c’è qualcuno che parla al posto mio, qui. Un po’ troppo spesso, direi.
al-tawbīkh (censura): Zitta tu! No, scusate, non so che mi è preso. È la forza dell’abitudine.
al-hijā’ (satira): La forza dell’ebetitudine, vorrai dire… Ah!
al-tawbīkh (censura): (bofonchi incomprensibili mentre passa da un rossore appena accennato fino alla tonalità di rosso della bandiera egiziana)
al-niẓām (regime): Beh, cos’abbiamo imparato da questa storia? Che nessuno deve toccarmi, né me né la religione.
al-dīn (religione): Ma io veramente non… Ecco, se potessi dire la mia credo che…
al-hijā’ (satira): Giusto, giusto, al-niẓām, guai a toccarti.
al-tawbīkh (censura): Smettila una buona volta e tappati quella boccaccia!
al-niẓām (regime): Ma mi ha dato ragione, non hai sentito?
al-hijā’ (satira): Sì, sì, non bisogna arrischiarsi a toccarti. Neanche l’acquaragia potrebbe fare il miracolo, dopo. Ah! al-dīn, che fine hai fatto?
al-dīn (religione): Scusate, ero in aula, stavo rimbalzando da una bocca all’altra, non mi hanno dato un attimo di tregua.
al-niyāba (procura): Torna di là, le accuse non sono ancora terminate. Sarà una lunga domenica.
al-dīn (religione): Se proprio devo provare a dire come la vedo io, allora…
al-tawbīkh (censura): Nessuna libera opinione, per favore, sta per scoppiarmi la testa. Dico sul serio.
al-hijā’ (satira): È questa cordialità la dote che più apprezzo in te.
al-tawbīkh (censura): 3…
al-hijā’ (satira): E hai quest’apertura, questo slancio verso gli altri. Tagli le gambe a tutti indistintamente, se c’è bisogno.
al-tawbīkh (censura): 2…
al-niyāba (procura): Io devo andare, la legge mi chiama.
al-niẓām (regime): Ti seguo a ruota.
al-dīn (religione): Volevo solo dire che secondo me…
al-hijā’ (satira): Sì, anch’io sento l’impellente bisogno di esprimermi: Penso! Ritengo! Sostengo!
al-tawbīkh (censura): 1…
al-hijā’ (satira): ACCUSO!
al-tawbīkh (censura): (esplode schizzando schegge di riprovazione e biasimo tutto intorno)
al-dīn (religione): …Io non c’entro niente!!!
al-hijā’ (satira): Io l’ho centrata in pieno. Ah!
Claudia Avolio
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