Cultura Musica Tunisia

Dai minareti al Jazz: la musica di Dhafer Youssef

Dhafer Youssef ha scoperto la bellezza e la potenza della sua voce cantando nella cucina della madre, per poi passare nelle sale degli Hammam del suo paese nel centro della Tunisia. L’eco delle pareti ovattate di questi luoghi amplificava il suono delle sue corde vocali.

Innamoratosi del canto iniziò a incidere i suoi inviti alla preghiera (Adhan). I minareti furono i suoi primi palchi e i fedeli il suo primo pubblico.

Aveva ormai capito che la musica era la sua ragione di vita, quando decise di trasferirsi in Austria per continuare i suoi studi. Qui viene sedotto dal Jazz e da altri generi musicali come la musica indiana. Inizia a suonare nei bar e nei club, moltiplicatndo le jam session e gli incontri con gli artisti austriaci. Inizia a delinearsi la sua arte: le strutture melodiche del jazz europeo unite al groove Mediterrano. Questa diventerà il segno di riconoscimento della sua vera identità musicale, che è impregnata delle origini culturale dell’artista senza però sfociare nello stereotipato orientalismo.