Preparata come alternativa vegetariana durante il periodo di Quaresima dai copti egiziani, andiamo a scoprire una variante di uno dei più diffusi piatti del Medio Oriente:
i ta’miya, falafel di fave!
Ingredienti:
- 500g di fave secche
- 1 cipolla
- 4 spicchi d’aglio
- 2/3 rametti di coriandolo fresco
- 2/3 rametti di prezzemolo fresco
- 2/3 rametti di aneto fresco o un cucchiaio di aneto secco
- 1 cucchiaio di cumino in polvere
- 1 cucchiaio di bicarbonato
- sale e pepe
- semi di sesamo
- olio per frittura
- tahina
- pane pita
Preparazione:
Mettere in ammollo le fave per almeno sei ore. Una volta ammorbidite, pelarle e sciacquarle.
Servendosi di un robot da cucina, tritare insieme le fave, la cipolla, l’aglio, tutte le spezie e il bicarbonato, fino ad ottenere una purea omogenea e compatta. Se dovesse risultare troppo lenta, aggiungere un po’ di farina.
Lavorare l’impasto a mano e formare delle polpettine. Passare ogni ta’miya nei semi di sesamo oppure in poca farina.
Friggere le ta’miya in olio caldo finché non risultino dorate su entrambi i lati.
Buon appetito!