Il piccolo libricino che vi voglio presentare tratta un tema che per alcuni versi è ancora un tabù nella società moderna. “Dunyazad” racconta la storia autobiografica della perdita di una figlia durante il parto e di come la vita viene sconvolta da questo avvenimento, ma anche di come viene superato.
May Telmissany ci parla di questa tragedia con tutta la delicatezza necessaria, mescolando insieme i tratti di un diario e quelli di una vivida fotografia. Si percepisce distintamente la sua passione e gli studi da lei compiuti su arti sceniche e cinematografiche. L’accorgimento di dare spazio anche al punto di vista del marito, poi, rende la narrazione ancora più intimamente umana.
L’opera è stata tradotta in molte lingue e ha ricevuto anche premi letterari come il Prix Ulysse in Francia e il Premio di Stato per il miglior romanzo autobiografico in Egitto. In Italia è stato tradotto da Ramona Ciucani e pubblicato dalla casa editrice Ev nel 2010.
May Telmissany è nata al Cairo nel 1965, ma da parecchi anni vive e insegna in Canada, a Ottawa. Oltre a scrivere, è anche traduttrice dal francese verso l’arabo.
Buona Lettura!
Add Comment