Ahmed Nàgi è purtroppo diventato molto famoso ultimamente. Dico purtroppo perché la sua fama non è dovuta alle sue opere, o almeno non interamente. Lo scorso 20 febbraio, infatti, è stato condannato a 2 anni di reclusione, dopo la denuncia sporta da un normale cittadino che ha accusato lo scrittore egiziano di aver offeso la morale pubblica con il sesto capitolo del suo nuovo libro “Vita: istruzioni per l’uso”.
Oggi però, vorrei parlarvi del suo primo libro, “Rogers e la via del drago divorato dal sole!”, tradotto in italiano da Barbara Benini e pubblicato da Il Sirente nel 2010. Una delle cose che ho amato di più è che al lettore vengono date le istruzioni di lettura per poter apprezzare al meglio il libro e cioè ascoltando, mentre si legge, l’album “The Wall” dei Pink Floyd.
Dopodiché, pagina dopo pagina, viene presentato un universo descritto attraverso le lenti del realismo magico che a tratti viene spiegato, altre volte viene immaginato o sognato. Si accenna a una guerra, a balene volanti, a donne che appaiono e scompaiono, a compagni di avventure e coinquilini.
L’eroico e il quotidiano si intersecano in questo libro che Ahmed Nàgi ha scritto a partire dal suo blog, con l’intervento degli stessi lettori.
Buona Lettura!
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