(Agenzie). A partire da oggi, i palestinesi della Cisgiordania che fanno i pendolari per lavorare in Israele non potranno più prendere gli stessi bus che prendono gli israeliani per tornare a casa. “Nell’ambito di un progetto pilota della durata di tre mesi, i palestinesi che lavorano in Israele dovranno […] tornare a casa dallo stesso valico senza però prendere bus usati dai residenti [israeliani]”, ha detto un funzionario del ministero della Difesa.
Da parte sua, il ministro Moshe Yaalon è d’accordo con il divieto in quanto permetterà “un migliore controllo dei palestinesi e di chi lascia Israele, riducendo i rischi alla sicurezza”, secondo quanto riferito dalla radio pubblica israeliana. Sono centinaia i palestinesi che ogni giorno si dirigono in Israele dalla Cisgiordania occupata per lavorare, la maggiore parte dei quali nel settore edile, servendosi di permessi di viaggi ogni volta che attraversano il confine.
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