Marocco Zoom

Bene! Ci mancava solo Omar Abdelkafy

Omar Abdelkafy
L’ignoranza che distrugge un Paese

Di Ahmad Asid. Hespress (19/11/2018). Traduzione e sintesi di Mario Gaetano.

Il Marocco sta vivendo una profonda crisi a tutti i livelli dello stato, seguita dalla violazione dei diritti politici, economici, sociali e culturali, a cui si aggiunge la miseria sociale che ha fatto sprofondare la popolazione marocchina nell’ignoranza.

Le rivolte sociali sono istintive per le categorie che subiscono ogni genere di sopruso, e sono una reazione all’ignoranza galoppante che si diffonde come il raffreddore.

L’ignoranza diffonde ogni tipo di fiaba e ciarlataneria, per non parlare della violenza nelle strade, nelle scuole e nelle case, che lascia il segno nelle anime e nella dignità umana, facendola regredire al livello più basso.

Può darsi che la medicina a tutto questo, sia proprio Omar Abdelkafy, ma chi può saperlo? Egli potrebbe essere ciò che si stava aspettando, per far uscire dall’oscurità, e così facendo, la sapienza potrebbe prendere il posto dell’ignoranza, l’insegnamento quello dell’analfabetismo, lo sviluppo quello della recessione economica e la vita quello della distruzione. Fin quando sarà presente questo tipo di persone, assisteremo sicuramente a molti miracoli.

Omar Abdelkafy mente spudoratamente, egli sfrutta l’ignoranza di coloro che non indagano sul suo conto, così facendo, egli dice quello che vuole non in una sala, non in privato, bensì nel teatro di Mohammad V, ossia nel cuore della capitale e dell’amministrazione del Regno. Il signor ministro della cultura e il presidente del nostro governo hanno benedetto quest’uomo che viene armato di ogni genere di idea distruttiva. Simili esternazioni hanno spianato la strada ad Hitler, il quale avrebbe, su consiglio di uno dei suoi consiglieri di origine araba, iniziato il suo discorso di apertura citando il Corano: “L’ora si avvicina e la luna si spacca”.

Tra i tanti vaneggiamenti di quest’uomo, degno di menzione sono le sue idee circa la condanna della donna che lavora, considerandola peccatrice e non solo, deve essere pure coperta dalla testa ai piedi. Oggi, c’è proprio bisogno di queste idee “progressiste” e “costruttive”. E come dimenticare il suo odio verso gli ebrei; egli ribadisce nei suoi discorsi che quando giungerà il Giorno, le pietre e gli alberi indicheranno ai musulmani i nascondigli degli ebrei per ucciderli. Inoltre egli sostiene che l’albero di gharqad, l’abbiano piantato gli ebrei, i quali neppure abitano le zone in cui si trova questo tipo di alberi.

Omar Abdelkafy non risparmia neppure i cristiani copti, anzi rivolgendosi contro di loro, egli ha provocato disordini nel Paese, tanto che è stato richiesto l’intervento delle autorità, le quali per scusarsi dell’accaduto, hanno invitato il Papa Shenuda a celebrare le feste cristiane. Omar Abdelkafy ha gettato altra benzina sul fuoco, invitando i suoi seguaci a ironizzare le feste cristiane.

La filosofia di questo shaykh è distruttiva per la libertà e per i cittadini. Che ne sarà del Marocco se si deciderà di concedergli altro spazio? Di certo il Paese cadrà in una spirale d’odio senza fine.

Ahmad Assid è un filosofo, scrittore e attivista politico.

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