(Agenzie). “La lotta al terrorismo non può avvenire per mano degli stati che hanno contribuito alla sua nascita, fornendogli supporto logistico e rifornimenti” ha dichiarato Bashar al Assad durante l’incontro con Ali Shamkhan, segretario del Consiglio supremo per la sicurezza nazionale della Repubblica islamica iraniana.
Siria e Iran credono che la guerra al terrorismo vada portata avanti rispettando le norme del diritto internazionale e con gli sforzi di tutta la comunità internazionale. Perché ciò avvenga è però necessario che “vengano abbandonati i doppi standard utilizzati ancora oggi dall’Occidente”.
In conferenza stampa Shamkhan ha fortemente criticato gli attacchi aerei della coalizione anti Daish (conosciuto in Occidente come ISIS), descrivendoli come atti illogici, come “giochi divertenti che noi non accettiamo”.