Tripoli – La Banca Centrale della Libia ha annunciato domenica la svalutazione del dinaro libico per la prima volta dal 2021, portando il nuovo tasso di cambio ufficiale a 5,5677 dinari per dollaro statunitense, rispetto al precedente tasso di 4,8. La decisione entra in vigore immediatamente.
Questa mossa è stata presa nel contesto delle crescenti pressioni economiche interne, tra cui l’inflazione, l’instabilità politica e il calo delle riserve in valuta estera. La Banca Centrale ha dichiarato che la decisione è parte di una strategia per unificare la politica monetaria nel paese, attualmente diviso tra due governi rivali: uno a Tripoli, riconosciuto a livello internazionale, e l’altro a est, sostenuto dal Parlamento.
Secondo quanto riportato, l’obiettivo è ridurre la domanda di valuta estera nel mercato nero, favorire la trasparenza nel commercio e sostenere il bilancio statale.
Tuttavia, alcuni analisti temono che la svalutazione possa portare a un aumento dei prezzi dei beni importati, colpendo duramente la popolazione, già afflitta da anni di crisi economica e insicurezza. Nonostante questo, altri osservatori vedono nella mossa un passo necessario verso una riforma economica più ampia e una futura stabilità finanziaria.