Arabia Saudita: carcere per chi va a combattere all’estero

Elaph (04/02/2014). Il Re saudita Abdallah Bin Abdelaziz  ha emanato un decreto con il quale si vieta ai cittadini sauditi di lasciare il paese per combattere all’estero, pena il carcere da 3 a 20 anni. La misura avrebbe il chiaro scopo di scoraggiare e limitare le partenze dei cittadini sauditi verso la Siria per combattere a fianco di gruppi jihadisti come l’Isis e il Fronte Al Nusra (statistiche parlano di circa 4000 sauditi già presenti nel paese).

Le stesse pene si applicheranno in caso di appartenenza a qualsiasi gruppo considerato “radicale” o “terrorista” sia esso locale, regionale o internazionale, misura interpretata da alcuni osservatori come un monito all’organizzazione dei Fratelli Musulmani e ai suoi sostenitori nel paese.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *